PilotRc Predator 2.2 sport jet e turbina Kingtech 130G4+

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    Salve a tutti amici,
    oggi voglio condividere con voi la mia prima esperienza con un Jet a turbina realizzato dqll’azienda PilotRc. Ho già acquistato diversi modelli da Pilot mas fino ad oggi solo ad elica. Mi aveva colpito già da tempo questo jet sport “Predator” e mi sono deciso ad acquistarlo grazie anche ad una ghiotta offerta di Mattfly in occasione dell’ultimo Black Friday. Ero al corrente della prossima uscita del nuovo PilotRc “Matrix” ma a me piaceva più il Predator…

    Vista sotto
    Vista sopra
    Scatolone
    Ali
    Piani quota

    L’occasione era buona anche per provare la generazione G4+ delle turbine di Kingtech che era in attesa di un jet che la ospitasse: la K130G4+. Un compromesso tra potenza e leggerezza e che dovrebbe essere perfetta per questo jet che in ordine di volo (con kerosene) si dovrebbe attestare attorno ai 13/14kg. La turbina Kingtech 130 ha un diametro: 94,5 mm,
    lunghezza: 220 mm e peso di 1270 grammi e spinta massima a 142.000 giri. Ha di serie il food e necessita di batterie a 9,9v ovvero 3S Li-Fe. Le parti accessorie specifiche fornite includono la pompa del carburante senza spazzole KP-500BL sviluppata e prodotta da King Tech completa di supporto, questa pompa è una delle principali differenze tra le turbine G4 e G4+, poiché le turbine G4 più vecchie utilizzano pompe del carburante con spazzole. Come per tutta la nuova gamma G4+, un DRM (Data Relay Module) ha sostituito l'ECU, poiché le turbine stesse ora incorporano molto di ciò che in precedenza era incluso nell'ECU come tutti i parametri operativi, compreso il tempo di funzionamento totale ecc.

    kingtech-k130g4
    20230811_160751
    20230811_160649
    Accessori turbina

    Ma torniamo al Predator. Il Jet arriva in una enorme scatola di cartone ultra resistente ben protetto. Fusoliera divisa in due per facilitare il trasporto, ali con nuovo sistema di bloccaggio con bullone a brugola affogato nel bordo di uscita nella centina di attacco, stesso sistema per i piani di quota: ottimo e veloce. Verniciatura buona e fregi e scritte adesive applicate prima del trasparente (passando la mano si sente il leggero scalino). Completa il kit carrelli elettrici con freni, tubo di scarico, serbatoio in fibra e Uat.
    Assemblaggio senza particolari problemi grazie ai due ampie aperture sia nel vano turbina che quello per l’elettronica (sue due livelli). Occorrono 7 servocomandi standard 25/30kg più un mini per sterzo anteriore. Ricca la dotazione di accessori come tiranti regolabili, squadrette, uniball, dadi, bulloni, fermacavi, ecc. I servocomandi si fissano sui coperchi dei vani servo con 4 viti autofilettanti di generose dimensioni e stessa cosa per i carrelli (marcati PilotRc ma che ho il dubbio siano JP Hobby…) che risultano ben fatti e robusti. Un po’ deludente la centralina dei carrelli che appare una “cinesata” (ha anche un tastino per testare l’apertura e chiusura senza collegare la Rx ma non usatelo perché incasina la coordinazione di apertura e chiusura (ho chiesto lumi a Pilot e mi hanno detto che stanno pensando di togliere questa funzione…).
    Continua...

    20230705_153636
    Sezione frontale fuso
    Sezione centrale fuso
    20230801_182410
    Carrelli
    centralina carrelli
    Attached Image
    Vista sopra

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    When assembling the two-piece fuselage, I recommend first inserting the double chamber exhaust pipe (included in the kit) into the tail section and then tightening the two parts (in this case you will find it a bit difficult to reach the bolts underneath and above the drain pipe). The same exhaust already has two "L" flanges inserted in the funnel and which are screwed into the base of the turbine. The Kingtech K130G4+ fits well to the base in the turbine compartment without the need for adjustments. The connections of the Kingtech turbine with the ECU are reduced to only the data cable and the fuel line. Solenoid valves and part of the electronics are inserted in the turbine itself. The el Predator 2.2 kit includes the fiber bin tank and the Uat but the kevlar tank is also available as an accessory. I dedicated myself to its “Home made” construction after having printed the negative mold in 3D (…!).
    While for the arrangement of the turbine we are obliged to the position, for the tank we have more room to maneuver and it is important for the balance of the weights (like any Jet, this too will need weight at the tip...).

    20230705_153554
    Turbina in sede
    Pompa e ECU turbina
    Stampi verniciati copia
    Serbatoio originale
    Serbatoio stampato completo2 copia
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    Il Predator 2.2 PiloRc in fusoliera ha due basette in compensato rivestito in Pvc nero: una fissa dove trova posto il serbatoio, la pompa, l’Ecu, filtro ed eventualmente batteria della turbina, ed una removibile rialzata in cui trovano posto la centralina servi, quella dei carrelli retrattili, le riceventi, interruttore accensione, gyro, presa di rifornimento (inclusa nel kit) e le batterie per carrelli e centralina. Io ho spostato tutte e tre le batterie LiIon 2S da 2600Mah (Sony 18650 VTC5A 2600mAh 35A/90W) il più avanti possibile. E sempre riguardo alle batterie da sottolineare che Kingtech specifica che per la sua turbina occorre utilizzare batterie LiFe 3S con voltaggio 9,9v. Ho chiesto espressamente a Kingtech se potevo utilizzare le classiche 2S lipo e mi hanno risposto “tassativamente LiFe 9,9v”… !

    Basetrta elettronica
    Batterie

    Per la centralina servi ho scelto una Powerbox Pioneer perché l’avevo già provata su un altro modello ed è, oltre che economica, leggera, piccola e semplice da regolare. Una “power unit” che può gestire fino a 14 canali e che (volutamente) non prevede alcuna regolazione della tensione di alimentazione perché pensata espressamente per servocomandi HV (alta tensione). Dunque la tensione di uscita sarà esattamente identica a quella di ingresso ma stabilizzata e con ridondanza di alimentazione in quanto gestisce due pacchi di Lipo 2S (o Litio, Ni-Mh, Life-Po) con range 4-9 Volts. Completa la dotazione un interruttore a pressione o (opzionale) magnetico MicroMag. Tutte le uscite servocomandi possono supportare correnti di 10 amp. continui e 20 amp. fino a 30 secondi mentre sono previsti ingressi per due riceventi.
    La Powerbox Pioneer ((63x44x12mm per 44g di peso) non ha display né segnalazioni visive sul suo case ma tutte le configurazioni, programmazioni, dati su carica delle batterie ecc. sono trasmessi telemetricamente al trasmettitore (PowerBox, Futaba, Jeti e Spektrum selezionabili dal menù di configurazione della centralina); ovviamente per fare questo dovrete avere o l’interfaccia Usb PowerBox o il programmatore “BlueCom” acquistabili a parte.
    Ma le sorprese non finiscono qui: una caratteristica che rende il Pioneer unico nella sua categoria è la sua tecnologia iGyro integrata che richiede solo l'iGyro SAT (opzionale) come sensore di movimento. Una volta collegato il sensore trasforma la Powerbox in un potente giroscopio a 9 assi di ultima generazione (3x aileron, 3x elevator, 3x rudder). Powerbox ha cercato di semplificare al massimo la programmazione di questo giroscopio che può essere configurato in pochi minuti (si fa per dire, un po’ di tempo lo dovrete perdere…). Rimangono invariate tutte le caratteristiche di settaggio presenti in tutti i dispositivi giroscopici di PowerBox.

    Centraslina e interruttore
    Connettori 2
    Connettori
    Contenuto pack
    Interruttore
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    Il lavoro di assemblaggio prosegue con il fissaggio dei servi nelle apposite basette che si avvitano sulle ali (stessa cosa per il direzione), mentre per i piani di quota i servi si bloccano in una centina interna al semi quota (con un po’ di pazienza si riesce ad inserire il servo…). Tutti i servi sono standard HV 40kg di trazione ed ho scelto gli AGF di cui ho letto buone recensioni in tanti siti web e rivenditori anche italiani. Sono programmabili in diverse funzioni (soft start, direzione, angolo di lavoro, failsafe, potenza ecc.) grazie ad una interfaccia Usb acquistabile a parte ed il software dedicato per adesso solo Windows. Nel kit PilotRc sono comprese anche tutte le aste dei comandi e tutti gli uniball già a misura (più o meno…).
    Non mi dilungo nell’assemblaggio di carrelli retrattili e freni in quanto ormai lavoro di routine sia per piccoli jet edf che a turbina e dunque ben conosciuto.
    Interessante invece il sistema di connessione ali/fusoliera e quota/fusoliera. Ho voluto provare i connettori di UnilightAt, l’azienda conosciuta per i suoi fantastici kit di luci navigazione per ogni tipo di aeromodello, sia in scala, sport e civile. Si tratta di connettori con contatti dorati doppi che consentono un accoppiamento sicuro anche in caso di vibrazioni. Sono un po’ complicati nell’assemblaggio ma molto efficienti. Si trovano in diverse configurazioni con contatti per canali primari (servocomandi) e secondari (come luci, freni, ecc.) sia in combinazione tra loro che singoli. Nessun cavo a giro!

    Vano servo quota
    AGF chiavetta Usb
    Vano servo
    Connettore quota
    Connettori ali2
    AGF programming app
    Attached Image
    Vano servo quota

     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    Rieccoci...
    Torniamo per un momento alla motorizzazione: la turbina Kingtech K130G4+. Tra gli aspetti più interessanti come ad esempio la possibilità di collegare l’Ecu ad un dispositivo di telemetria opzionale Kingtech che consente di avere sul radiocomando le informazioni essenziali sullo stato, il funzionamento e il consumo di carburante della turbina anche durante il volo, ce n’è un altro che permette di fare a meno a terra del visore Gsu del motore. Si tratta del dispositivo “Kingtech Gsu Bluetooth module BDT) che in accoppiata con l’applicazione Android o IoS dedicata scaricabile su Google Play o da Apple Store, consente di avere le funzioni del Gsu sullo smartphone senza cavi a giro. Interessante. Il modulo riporta la dicitura “scollegare prima del volo” ma non ho trovato riscontri sul fatto che possa procurare problemi. La distanza massima di ricezione del segnale del Bdt è di 6 metri… La stessa applicazione di Kingtech può essere utilizzata sullo smartphone anche senza Bdt moduklo ma collegando il telefonino all’Ecu tramite un cavo Usb con connettore micro Usb dal lato Ecu e presa Usb normale ma con un Otg adapter che si collega alla presa di ricarica dello smartphone.
    BDT-APP3
    BDT-APP2
    BDT-APP1
    BDT-APP
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    The assembly work is now practically completed and in the weight test the jet scored 11.5kg dry with 200 grams of lead at the tip despite having placed all the batteries as far forward as possible (the Li-Ion batteries are a little lighter than Lipo). For the static balancing test I used the tool included in the kit which consists of two plywood shapes with a hole for the bayonet which are used to keep the model suspended via two steel cables to check the center of gravity. Very useful and practical.
    As always happens with a new model, it is important to check all the excursions (I stuck to those indicated in the PilotRc manual) and the correct functionality of the servo controls which takes a little time, but the Pioneer Powerbox control unit simplifies a lot in when all interventions and adjustments are carried out on the Tx. I must say that the AgfRc brushless servos are precise and silent in operation, I trust that they are also good in terms of performance over time. But, as mentioned previously, I have read many positive reviews from those who have used them.
    At this point all that remains is the baptism of the air.
    However, if you have any questions or need clarifications, do not hesitate to contact me.
    In the meantime, I can tell you that the next review will concern a plywood/balsa kit for a turbine trainer without many frills but very easy to drive and set up... Stay tuned!!!
    Attached Image
    Accessori centro gravità

     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Training kit

    Group
    Member
    Posts
    21
    Reputation
    +2

    Status
    Il lavoro di assemblaggio è oramai praticamente concluso e alla prova peso il jet ha fatto segnare 11,5kg a secco con 200 grammi di piombo in punta nonostante abbia messo tutte le batterie il più possibile in avanti (le batterie Li-Ion sono un po’ più leggere delle Lipo). Per la prova di bilanciamento statico ho utilizzato lo strumento incluso nel kit che consiste in due forme in compensato con foro per la baionetta che servono per tenere sospeso il modello tramite due cavi di acciaio per verificare il baricentro. Molto utile e pratico.
    Come sempre accade con un nuovo modello importante è la verifica di tutte le escursioni (mi sono attenuto a quelle indicate sul manuale della PilotRc) e della corretta funzionalità dei servocomandi che porta via un po’ di tempo, ma la centralina Pioneer Powerbox semplifica molto in quanto tutti gli interventi e regolazioni sono effettuati sulla Tx. Devo dire che i servi AgfRc brushless risultano precisi e silenziosi nel funzionamento, confido che siano buoni anche in fatto di prestazioni nel tempo. Ma, come già detto in precedenza, ho letto tanti giudizi positivi da chi li ha utilizzati.
    A questo punto non resta che il battesimo dell’aria.
    Se invece avete domande o vi occorrono chiarimenti non esitate a contattarmi.
    Intanto vi anticipo che la prossima review riguarderà un kit in compensato/balsa per un trainer a turbina senza tanti fronzoli ma molto facile da pilotare e allestire… Stay tuned!!!
    Attached Image
    Accessori centro gravità

     
    Top
    .
6 replies since 4/9/2023, 15:10   509 views
  Share  
.